Cile, Garzón: “Tranquillo come al centro di un uragano, così feci arrestare Pinochet”

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‘Si dice che quando si è al centro dell’uragano ci si trovi nel posto più tranquillo, perché non si vede ciò che accade intorno a noi, non si vedono gli effetti del movimento naturale. In un certo senso quando si prende una decisione giudiziaria si è consapevoli degli effetti che può produrre, ma non si vede cosa sta succedendo, non si riesce a vedere ciò che accade in tempo reale perché si è concentrati su ciò che si deve fare’. L’uragano fu l’arresto a Londra di Augusto Pinochet, avvenuto la sera del 16 di ottobre del 1998, un venerdì, mentre l’ormai ex dittatore cileno si trovava in una clinica privata dopo un’operazione. Nel centro del ciclone, concentrato sul lavoro giudiziario da fare, il giudice spagnolo che firmò il mandato d’arresto, Baltasar Garzón, che intervistato da LaPresse in occasione dei 50 anni dal colpo di Stato cileno dell’11 settembre 1973 dipinge con quest’immagine lo stato d’animo dei giorni precedenti e successivi all’arresto.